4'33" apre la terza rassegna dal titolo "You Must Believe in Spring" con un evento eccezionale, in scena Blackline, nuovo progetto del chitarrista Francesco Diodati accompagnato dalla splendida voce di Leïla Martial e dalla batteria di Stefano Tamborrino.
Per prenotarsi occorre scrivere a
[email protected]ingresso 15€
“ Al Time In Jazz DI Berchidda [..] Il recente progetto in trio di Francesco Diodati (chitarra), Stefano Tamborrino, uno dei più innovativi batteristi del momento (alle percussioni) e la formidabile Leila Martial (voce ed elettronica) è fra quelli che ci hanno maggiormente colpito per la libertà priva di compromessi con cui i tre hanno mostrato di saper coniugare tradizione e linguaggi contemporanei” –L’Espresso
Esplosivo, conturbante e romantico, Blackline è la linea nera che delimita il punto di contatto tra mondi diversi e sorprendentemente vicini.
Testi e musica si fondono per disegnare un paesaggio astratto ma saldamente ancorato alla terra.
Suggestioni Hip Hop, sferzanti linee rock e punk, groove funky e melodici lirismi si mescolano allo spirito improvvisativo del jazz per dare vita a una musica nuova e coinvolgente, che ha il sapore dello sconosciuto.
I tre musicisti si muovono agevolmente nel terreno del jazz e delle sue più imprevedibili contaminazioni e sono fra i più richiesti leader e sideman in ambito Europeo.
Leila Martial, formatasi alla leggendaria scuola di musica di Marciac e al Conservatorio di Tolosa, è stata incoronata nel 2009 (prima volta per una donna) migliore solista al Concours national de jazz de la Dèfense. Dotata di una voce straordinariamente versatile,
è instancabile sperimentatrice e disegnatrice di arcobaleni musicali.
Orientato verso la ricerca timbrica, i tratti distintivi di questa formazione sono il groove e in generale la componente ritmica affidati a Stefano Tamborrino, uno dei più richiesti batteristi del momento oltre che sapiente utilizzatore dell'elettronica.
Francesco Diodati è uno dei più apprezzati rappresentanti della nuova scena jazz europea
che ama sperimentare per creare nuove tendenze mescolando tradizione e linguaggi contemporanei.