Primo degli eventi organizzati dall'associazione 4'33" in collaborazione con Teatro Magro e ARS Creazione Spettacolo. Glazunov nasce come triangolo sax-contrabbasso-percussioni, una delle formazioni più funzionali alla sperimentazione jazzistica. La specificità di Glazunov nasce tuttavia dalla scelta delle poetiche e, ovviamente, della musica più adatta a produrle. L’approccio di Nicola Bardini (sax tenore e soprano), Gabriele Rampi (contrabbasso) e Andrea Lovo (percussioni), a cui si è recentemente aggiunta la chitarra punk e rumorista di Giorgio Signoretti, è romantico, senza alcun possibile compromesso: romantica è la scelta di grandi materiali sonori cinematografici dominati dall’inconscio di Amarcord o di Elephant Man; romantica l’inclusione delle visionarietà diverse di Ornette Coleman, Tom Waits o del post-punk dei Devo; romantiche le escursioni verso Bowie o Aphex Twin. La fine delle grandi narrazioni stilistiche, il mondo beneficamente spaesato del post-jazz e del post-rock, ha aperto la strada alle possibilità di far incrociare linguaggi tenuti, molto a torto, lontani o addirittura contrapposti. Il vino è dell'Oste Pigro ingresso 7 euro
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